Un piatto base carciofi resta sempre una grande sfida per un abbinamento sia che si tratti di una birra ma anche di un vino. Il piatto in questione si propone come una realizzazione di alto livello, nella sua semplicità, difficile da trovare, dove il contrasto deve essere forte, marcato. La “Left Hand Imperial Stout” del birrificio “Left Hand” in Colorado, Stati Uniti, sembra accontentare questo abbinamento. Birra scura dalla schiuma ricca e persistente con sentori olfattivi di cereali tostati dolci. Al gusto propone un complesso aroma di cioccolato, caffè tostato e, leggermente, di liquirizia e spezie aromatiche. Di sapore dolciastro e lievemente acidulo con un corpo elevato così come la gradazione alcoolica (10,4 °vol.). Le componenti dolce, acidulo e l’alcool contrastano bene la forza delle animelle d’agnello mentre la liquirizia e le spezie aromatiche (anche balsamiche), restano quasi in linea col carciofo.Il retrogusto, abbastanza asciutto, è dovuto anche al contenuto non solo di malto d’orzo ma anche dell’avena, la persistenza aromatica rimane lunga così da essere sempre presente col piatto (come pure anche il piatto sempre con la birra). Dicevamo che nella sua semplicità il piatto resta un abbinamento complesso, così che la “Left Hand Imperial Stout” trova una valida collocazione. Viene fornita in bottiglie da 35,5 cl. e va servita in bicchiere tipo pinta o anche calice aperto ad una temperatura di 8 – 10°C (considerato il piatto ed il grado alcoolico). Birra da conservare a temperatura cantina e al riparo dalla luce quando non prossima al consumo

Una merenda d’autore per veri “Ghiottoni”

Ingredienti per 4 panini: n. 8 carciofi freschi; 500 g animelle d’agnello; 500 g di pane stile ciabatta; aglio; timo; olio extravergine di oliva q.b. Sbianchire le animelle e di seguito arrostirle in una padella di ferro a fuoco vivace con aglio in camicia e timo. Candire in olio extra vergine d’oliva i carciofi ben puliti. Raffreddarli e al momento di servirli friggerli nello stesso olio a 175 C. Tostare il pane e farcirlo con le animelle e i carciofi, servirlo ben caldo e accompagnarlo con della maionese fatta in casa.

Michele Gilebbi e Alberto Assi